Turchia e Siria sconvolte dal sisma
Primo stanziamento per gli aiuti, via alla raccolta fondi
Appello a cittadini e fedeli della diocesi «a manifestare generosa, fraterna solidarietà»
La rete internazionale Caritas, e in essa Caritas Italiana, con le sue articolazioni diocesane, si
è prontamente attivata per predisporre aiuti a favore delle popolazioni della Turchia sudorientale
e della Siria settentrionale. La Chiesa italiana, tramite la Conferenza episcopale, ha
stanziato 500 mila euro per gli aiuti immediati. Ora, per fronteggiare le prime, impellenti necessità
di aiuto, Caritas Ambrosiana mette a disposizione 20 mila euro, e lancia una raccolta fondi, il
cui ricavato sarà destinato, secondo uno stile d’azione ormai consolidato in precedenti, analoghe
esperienze, a finanziare interventi d’urgenza, e successivamente di riabilitazione e ricostruzione,
nel medio e lungo periodo. «Faremo sentire la nostra vicinanza – conferma Luciano Gualzetti, direttore
di Caritas Ambrosiana – a comunità già provate dalla dura realtà della povertà e della
guerra. Invitiamo anche i cittadini e i fedeli della diocesi a manifestare la loro generosa, fraterna
solidarietà».
A questo scopo dedicheremo la campagna di carità della quaresima, predisponendo materiale
informativo e altre iniziative, oltre all’apposita cassetta dove poter lasciare il proprio contributo.
IMPORTANTE
Caritas Ambrosiana non effettua raccolte di vestiti, generi alimentari, medicinali, coperte o
qualsiasi altro bene in quanto non possiamo garantire il trasporto.
Caritas Ambrosiana raccoglie solamente offerte in denaro.
Caritas Ambrosiana invita le Caritas sul territorio della diocesi ad attenersi a questa indicazione.
